Cos’è l’Audiweb?
Audiweb è un organismo, nato nel 2003, che si occupa della raccolta e della distribuzione dei dati relativi all’utilizzo di internet da parte degli Italiani, analizzando sia il traffico che avviene mediante l’utilizzo del PC che quello effettuato sfruttando dispositivi mobili come smarthphone e tablet. Insomma: è un sistema per controllare e monitorare come gli Italiani spendono il loro tempo sul web, ne studia i costumi e tiene traccia anche di quali sono i siti più visitati e che cosa gli Italiani cercano attraverso i motori di ricerca: il tutto per dare al mercato – ovvero alle aziende ed alle società che aderiscono al progetto Audiweb – gli strumenti per capire i trend del momento e le esigenze che i consumatori manifestano, in modo da poter studiare strategie idonee alla proposizione di prodotti e servizi mirati. La trasmissione dei dati avviene ogni tre mesi, mediante l’invio di un apposito documento (un “report”) alle aziende interessate. Audiweb viene definito come “Joint Industry Committee”: in pratica, a queste tre parole inglesi è sotteso il concetto che Audiweb effettui delle indagini di mercato trasversali – ovvero non mediante la compilazione di questionari ma, come dicevamo, mediante l’analisi del traffico internet – in modo da offrire una panoramica esaustiva alle aziende che si avvalgono dei suoi servigi; è un organismo che prevede la partecipazione delle associazioni di categoria, e più precisamente è composto in larga maggioranza da Fedoweb, e la restante parte se la dividono equamente Utenti Pubblicità Associati (UPA) e Assap Servizi s.r.l., ossia l’azienda servizi di AssoCom.
Il CdA di Audiweb è presieduto da Marco Muraglia che si avvale della collaborazione di un comitato tecnico: questo comitato tecnico effettua proposte e fornisce suggerimenti ad hoc su varie questioni, come ad esempio su come impostare il sistema di ricerca e quello di rilevazione dei dati.
I dati del mese di ottobre 2017
Audiweb, per le sue rilevazioni, prende in esame la fascia della popolazione che va dai due anni in su: quindi si tratta di un range davvero molto ampio di utenti, nel quale sono racchiusi i più disparati gusti, abitudini ed interess.
Ad esempio, per il mese di ottobre 2017, dalle analisi di Audiweb è emerso che oltre 30 milioni di italiani – più di due terzi della popolazione della penisola – hanno avuto accesso ad internet almeno una volta nel corso del mese considerato; la stragrande maggioranza di loro, tuttavia, non si è limitata ad un uso sporadico della rete bensì ad essa ha fatto ricorso tutti i giorni e anche per un periodo di tempo parecchio esteso: oltre due ore.
È interessante sapere che moltissimi hanno utilizzato sia il computer che il tablet o lo smartphone per accedere ad internet, segno che l’accesso alla rete via mobile è un trend in costante crescita, soprattutto per la comodità dei dispositivi: si può consultare internet dove si vuole e quando si vuole, anche agevolati dal fatto che parecchi servizi, come quelli di posta elettronica o i Social Network, hanno creato delle app dedicate agli utenti che privilegiano il mobile rispetto al desktop o al laptop.
Curiosamente, sono più le donne che gli uomini a navigare: la differenza è davvero minima, ma c’è, segno che la tecnologia è molto ricca in “quote rosa”; la diffidenza tutta femminile verso il web si sta pian piano corrodendo a favore di un uso più intensivo di questi servizi.
La maggioranza degli italiani internauti ha un’età compresa tra i 18 ed i 54 anni; sono sensibilmente di meno – quasi la metà in meno – coloro che hanno tra i 55 ed i 75 anni e navigano in internet; inoltre, a livello geografico il nord la fa da padrone rispetto al centro, al sud ed alle isole.
Cosa fanno gli Italiani su internet?
Ricerca: ecco la risposta al quesito! Gli italiani adorano cercare contenuti su internet: praticamente lo fanno tutti, ripetutamente. Però non solo: anche i servizi e gli strumenti online, i cosiddetti “Internet tools” e “web services” interessano a parecchi Italiani, che ne fanno uso o ne ricercano di nuovi; i social network sono un grande evergreen, il loro uso è costante e consolidato nelle abitudini degli italiani e vanno molto forte anche i vari contenuti video disponibili su molte piattaforme: diffonderli e renderli virali è un’attività davvero amata da tantissimi Italiani.
Non sorprende che anche tutti i servizi di messaggistica occupino una posizione davvero elevata nella classifica delle attività svolte su internet dai suoi utenti: chat di tutti i tipi e app o servizi di gestione delle mail sono consultatissimi, a testimoniare di quanto gli Italiani amino restare in contatto con i loro amici o con i loro colleghi di lavoro.
Molto sfruttato, infine, anche l’e-commerce: una frontiera sempre più esplorata ed utilizzata di come trascorrere il proprio tempo online. Allo shopping non si dice mai di no, meglio ancora se con la comodità di internet!
Dati audiweb ottobre 2017, cosa fanno gli italiani su Internet
Audiweb è un organismo, nato nel 2003, che si occupa della raccolta e della distribuzione dei dati relativi all’utilizzo di internet da parte degli Italiani, analizzando sia il traffico che avviene mediante l’utilizzo del PC che quello effettuato sfruttando dispositivi mobili come smarthphone e tablet. Insomma: è un sistema per controllare e monitorare come gli Italiani spendono il loro tempo sul web, ne studia i costumi e tiene traccia anche di quali sono i siti più visitati e che cosa gli Italiani cercano attraverso i motori di ricerca: il tutto per dare al mercato – ovvero alle aziende ed alle società che aderiscono al progetto Audiweb – gli strumenti per capire i trend del momento e le esigenze che i consumatori manifestano, in modo da poter studiare strategie idonee alla proposizione di prodotti e servizi mirati. La trasmissione dei dati avviene ogni tre mesi, mediante l’invio di un apposito documento (un “report”) alle aziende interessate. Audiweb viene definito come “Joint Industry Committee”: in pratica, a queste tre parole inglesi è sotteso il concetto che Audiweb effettui delle indagini di mercato trasversali – ovvero non mediante la compilazione di questionari ma, come dicevamo, mediante l’analisi del traffico internet – in modo da offrire una panoramica esaustiva alle aziende che si avvalgono dei suoi servigi; è un organismo che prevede la partecipazione delle associazioni di categoria, e più precisamente è composto in larga maggioranza da Fedoweb, e la restante parte se la dividono equamente Utenti Pubblicità Associati (UPA) e Assap Servizi s.r.l., ossia l’azienda servizi di AssoCom.
Audiweb, per le sue rilevazioni, prende in esame la fascia della popolazione che va dai due anni in su: quindi si tratta di un range davvero molto ampio di utenti, nel quale sono racchiusi i più disparati gusti, abitudini ed interess.
Ad esempio, per il mese di ottobre 2017, dalle analisi di Audiweb è emerso che oltre 30 milioni di italiani – più di due terzi della popolazione della penisola – hanno avuto accesso ad internet almeno una volta nel corso del mese considerato; la stragrande maggioranza di loro, tuttavia, non si è limitata ad un uso sporadico della rete bensì ad essa ha fatto ricorso tutti i giorni e anche per un periodo di tempo parecchio esteso: oltre due ore.
È interessante sapere che moltissimi hanno utilizzato sia il computer che il tablet o lo smartphone per accedere ad internet, segno che l’accesso alla rete via mobile è un trend in costante crescita, soprattutto per la comodità dei dispositivi: si può consultare internet dove si vuole e quando si vuole, anche agevolati dal fatto che parecchi servizi, come quelli di posta elettronica o i Social Network, hanno creato delle app dedicate agli utenti che privilegiano il mobile rispetto al desktop o al laptop.
Curiosamente, sono più le donne che gli uomini a navigare: la differenza è davvero minima, ma c’è, segno che la tecnologia è molto ricca in “quote rosa”; la diffidenza tutta femminile verso il web si sta pian piano corrodendo a favore di un uso più intensivo di questi servizi.
La maggioranza degli italiani internauti ha un’età compresa tra i 18 ed i 54 anni; sono sensibilmente di meno – quasi la metà in meno – coloro che hanno tra i 55 ed i 75 anni e navigano in internet; inoltre, a livello geografico il nord la fa da padrone rispetto al centro, al sud ed alle isole.
Cosa fanno gli Italiani su internet?
Ricerca: ecco la risposta al quesito! Gli italiani adorano cercare contenuti su internet: praticamente lo fanno tutti, ripetutamente. Però non solo: anche i servizi e gli strumenti online, i cosiddetti “Internet tools” e “web services” interessano a parecchi Italiani, che ne fanno uso o ne ricercano di nuovi; i social network sono un grande evergreen, il loro uso è costante e consolidato nelle abitudini degli italiani e vanno molto forte anche i vari contenuti video disponibili su molte piattaforme: diffonderli e renderli virali è un’attività davvero amata da tantissimi Italiani.
Non sorprende che anche tutti i servizi di messaggistica occupino una posizione davvero elevata nella classifica delle attività svolte su internet dai suoi utenti: chat di tutti i tipi e app o servizi di gestione delle mail sono consultatissimi, a testimoniare di quanto gli Italiani amino restare in contatto con i loro amici o con i loro colleghi di lavoro.
Molto sfruttato, infine, anche l’e-commerce: una frontiera sempre più esplorata ed utilizzata di come trascorrere il proprio tempo online. Allo shopping non si dice mai di no, meglio ancora se con la comodità di internet!